16/04/2024 di Redazione

Il dilemma dell’obsolescenza del software: aggiornare o riscrivere?

L’equilibrio fra costi ed esigenze di business non è spesso facile da individuare. Sano Musab Hijazi, Ceo e fondatore della start up It’s Prodigy, distingue fra diversi contesti.

La piattaforma software di una azienda può essere la chiave del suo successo. Ma quando gli applicativi diventano obsoleti, ha più senso aggiornarli o rifare tutto da capo?

In generale, è sempre consigliabile partire da una analisi per punti. È necessaria, infatti una valutazione complessa degli step tecnologici in ballo, anche in relazione al costo e soprattutto alla qualità del codice del software.

Una prima considerazione va fatta sulla complessità della piattaforma. Se l’azienda si basa su software molto complessi, la scelta va compiuta anche in base ai flussi aziendali, alle dimensioni e a come è strutturato il business. In generale, se la piattaforma non è troppo complessa, è preferibile rifarla, ripartendo da zero. In questo caso, gioca un ruolo anche quel che resta il punto cardine da tenere in considerazione quando si parla di software, ovvero il codice. Ancora troppo spesso, oggi, non si valuta con sufficiente attenzione la qualità del codice utilizzato e se s decide di rifare da zero la piattaforma software, è cruciale non ripetere l’errore di applicare un codice di bassa qualità, se questo è il caso di partenza.

Tra tutti questi parametri si inserisce anche uno step piuttosto tecnico, che riguarda il linguaggio di programmazione utilizzato. Farlo evolvere a una generazione successiva può essere molto costoso ed è anche qui importante valutare che oggi l’investimento in nuove tecnologie di questo tipo è divenuto particolarmente alto. Questo significa che buona parte del costo finale del nostro nuovo software, sia esso aggiornato o costruito ex novo, deriverà dalla tecnologia utilizzata e, in generale, spesso rifare da zero può costare molto meno che aggiornare la piattaforma.

 

Sano Musab Hijazi, Ceo e fondatore della start up It’s Prodigy

Sano Musab Hijazi, Ceo e fondatore della start up It’s Prodigy

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