30/08/2022 di Redazione

Continua la flessione dei sistemi di stampa a livello mondiale

Idc misura in una percentuale del 3,9% il regresso delle vendite nel secondo trimestre 2022. Non tutti i costruttori però seguono la stessa tendenza.

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Il mercato mondiale dei sistemi di stampa continua a soffrire per gli effetti del combinato disposto legato alla digitalizzazione della gestione documentale da un lato e alla penuria di componenti dall'altro. Idc ha valutato in una percentuale del 3,9% la flessione registrata nel secondo trimestre 2022, nei quali sono stati venduti 22 milioni di esemplari fra copiatrici, stampanti e sistemi multifunzione.

La buona notizia è che il regresso e stato di valore inferiore rispetto a quello del trimestre precedente (- 17,6% in volume) e lo stesso vale per il dato in valore, passato da -12,3 a -5,3%, per un giro da fare complessivo di 9,6 miliardi di dollari.

Guardando però all'andamento delle vendite dei singoli costruttori, si notano significative differenze degli andamenti. Canon, per esempio, registrato un aumento nel volume delle vendite pari al 10%, rafforzando la sua posizione di numero due del mercato mondiale, con una quota del 20,1%. Anche Brother si è ben destreggiata nel trimestre, facendo segnare una crescita del 4,1% e raggiungendo una market share per l'8,4% video. Alle loro spalle si fa largo il marchio Pantum, in Italia disponibile attraverso la catena di negozi Prink, che nel Q2 2022 ha ottenuto un aumento delle vendite pari al 28,8%.

Non va altrettanto bene per alcuni costruttori storici del mercato. La numero uno Hp, infatti, essere gradita del 4% nei volumi di vendita, pur mantenendo la leadership con una quota del 39,6%. Peggio sono andate le cose per Epson, che ha registrato una flessione del 20,5%, perdendo tre punti percentuali nella quota di mercato, ora attestata al 17,6%.

In termini geografici, l'Europa Occidentale se l'è cavata discretamente, registrato aumento il valore del 2% e un calo in volumi limitato al 2,6%. Migliore ancora è la situazione nella regione Asia-Pacifico, soprattutto in Cina dove il giro d'affari è cresciuto del 7,4%.

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