Indinvest Lt, azienda metalmeccanica specializzata nella produzione di billette in alluminio e nell'estrusione di profilati per industria e architettura, ha di recente aggiornato la propria tecnologia a supporto della continuità operativa di impianti attivi 365 giorni l'anno. Con tre datacenter interni basati su macchine virtuali VMware e un'infrastruttura SQL Server always-on, l'azienda si è trovata a gestire un ambiente It sempre più complesso, specialmente dopo aver raddoppiato nel tempo la capacità produttiva.
I sistemi storage legacy, caratterizzati da latenze elevate fino a 60 millisecondi e frequenti interruzioni dovute agli aggiornamenti, non erano più adeguati alle esigenze aziendali. L'assenza di alternative cloud, a causa di limitate opzioni di connettività, ha reso necessaria una soluzione interna più performante e sicura, anche per contrastare le crescenti minacce ransomware.
La risposta individuata da Indinvest Lt ha coinvolto la Pure Storage Platform, intervenendo in questo modo anche sulla gestione dei dati aziendali. Le prestazioni sono migliorate, secondo quando indicato dall’azienda, con una riduzione della latenza a meno di un millisecondo, determinando un impatto positivo sull'efficienza produttiva e sull'esperienza utente. La gestione dell'infrastruttura è stata semplificata, consentendo al team It di ottimizzare le operazioni di deployment, utilizzo e manutenzione, riducendo il carico di lavoro.
Un ulteriore vantaggio è derivato dalla possibilità di avvalersi di aggiornamenti continui e senza interruzioni, grazie all'abbonamento Evergreen. Inoltre, la sicurezza aziendale è stata rafforzata con la funzione SafeMode Snapshots, che permette di creare copie immutabili dei dati, proteggendo così Indinvest Lt da cyberattacchi e perdite impreviste. Per garantire una protezione aggiuntiva, è stata implementata anche una replica asincrona su un terzo nodo.
La Pure Storage Platform ha inoltre permesso di soddisfare gli obiettivi di Rto (Recovery Time Objective) e Rpo (Recovery Point Objective), riducendo al minimo eventuali impatti negativi derivanti da interruzioni operative.
Il cambiamento è stato immediatamente percepito: "La nostra infrastruttura It deve supportare una produzione continua con tempi di inattività minimi. La scelta effettuata ha migliorato la disponibilità al punto che dobbiamo preoccuparci raramente dei backup. Il salto di qualità è stato così evidente che diversi colleghi ci hanno chiesto cosa fosse successo", ha dichiarato Andrea Consalvi, It Infrastructure Manager di Indinvest Lt.