06/05/2024 di Redazione

Fassi Gru si fa pioniera dell'Industria 5.0 con l'Internet of Cranes

L’azienda manifatturiera ha declinato in modo personalizzato il concetto IoT e lo ha applicato all’evoluzione verso la servitization.

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L'importanza della sinergia tra l'IoT e Fassi Gru si fonda su una storia che ha le sue radici nel 2016, quando l'azienda ha iniziato a esplorare le potenzialità di questa rivoluzione nel proprio settore. Il concetto chiave dietro questa innovazione è l'Internet of Cranes, un termine coniato dall’azienda, tra le più rilevanti nel settore delle gru, per identificare i progetti legati alla servitization. Questo approccio consente a Fassi di ottenere diversi vantaggi, concentrando l'attenzione non solo sul prodotto, ma anche sui servizi a esso collegati: “Il nostro ufficio tecnico ha intuito da subito come, anche nel nostro settore, raccogliere i dati per analizzarli, studiarli e utilizzarli per generare servizi potesse essere un valore aggiunto non solo per noi ma soprattutto per i nostri clienti”, ha indicato Valentino Birolini, knowledge & innovation engineer di Fassi Gru.

Alla base, si trova creazione di una soluzione integrata per la raccolta dati da ogni singola gru. Un data gateway connesso alla scheda di controllo della macchina invia i dati raccolti verso il cloud, consentendo l'accesso in tempo reale a un portale Web dedicato per la gestione delle gru. Questo sistema permette di monitorare l'utilizzo e il funzionamento delle macchine da remoto, analizzando se rispettano gli scopi per cui sono state progettate.

Valentino Birolini, knowledge & innovation engineer di Fassi Gru.

Valentino Birolini, knowledge & innovation engineer di Fassi Gru.

Un altro elemento chiave è il Crane Doctor, un sistema di telemetria che consente di analizzare le problematiche delle gru e di effettuare diagnosi precise. Questo approccio consente interventi tempestivi e, in alcuni casi, addirittura la prevenzione dei guasti grazie alla manutenzione predittiva: “Abbiamo vinto la sfida di creare un’unica scheda con un’unica Sim card, in grado di connettersi a ogni rete cellulare del pianeta e introdotto un sistema. automatizzato per gestire le migliaia di Sim in funzione sul campo”, ha commentato Birolini.

L'interazione con l'operatore finale è un aspetto cruciale di questo processo. Gli addetti possono richiedere personalizzazioni delle interfacce e delle modalità di utilizzo delle gru per adattarle alle proprie esigenze. Inoltre, possono beneficiare dell'assistenza da remoto per risolvere i problemi in tempo reale e monitorare autonomamente il funzionamento delle macchine.

L'utilizzo delle tecnologie IoT, realizzato con il supporto della piattaforma Hyperspace di Micro Systems, consente a Fassi di agire anche nell'ottica della sostenibilità, ottimizzando gli spostamenti e gestendo il ciclo di vita delle gru in modo più efficiente.

L'obiettivo futuro di Fassi Gru è quello di continuare a esplorare le potenzialità dell'Internet of Things e di adottare nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale, per offrire ai propri clienti servizi sempre più avanzati e generare valore aggiunto.

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