Mentre la digitalizzazione del lavoro è al centro delle preoccupazioni delle aziende ormai da diverso tempo, quella dei processi svolti dai lavoratori in prima linea (circa l'80% della forza lavoro globale) è ancora agli inizi. Tuttavia, il potenziale per migliorare l'efficienza delle catene del valore è immenso, in ogni settore industriale, in particolare grazie agli strumenti digitali messi a disposizione da chi opera nel campo della realtà aumentata e della mixed reality.
Sono queste le fondamenta del metaverso industriale e consentono ai lavoratori di guadagnare in efficienza e migliorare il loro livello di soddisfazione. Tuttavia, l'adozione del metaverso industriale potrà concretizzarsi appieno solo con l’affermazione delle tecnologie wearable, a partire dagli occhiali connessi (smart glasses) e dai software di realtà aumentata che consentiranno l'esecuzione di più attività a mani libere.
Dato il contesto economico particolarmente incerto, le aziende stanno cercando di gestire in modo più oculato il tempo e le risorse di coloro che operano sulle linee produttive e logistiche. Per raggiungere questo obiettivo, un numero crescente fra loro si rivolge a tecnologie avanzate, includendo dispositivi indossabili, realtà aumentata e mista (Ar e Mr). Secondo un recente studio di TeamViewer, le aziende che già utilizzano l'Ar per formare i propri dipendenti hanno una probabilità 2,5 volte maggiore di raggiungere i propri obiettivi di onboarding. I principali vantaggi osservati riguardano la compliance, il monitoraggio dei progressi, la riduzione degli errori, l'esperienza dei dipendenti e la fidelizzazione. Con i loro molteplici vantaggi, Ar e Mr faranno parte degli investimenti prioritari delle aziende nel 2023.
Hendrik Witt, chief product officer di TeamViewer
La realtà aumentata non fa più parte dell'Hype Cycle, così come è stato concepito da Gartner. Essa è passata dall'essere una tecnologia da "guardare" a una tecnologia da "usare". A differenza della realtà virtuale, il cui obiettivo è creare un ambiente digitale immersivo, la realtà aumentata arricchisce le scene del mondo reale. È un approccio più adatto agli ambienti industriali, che richiedono conoscenze spaziali che solo Ar e Mr possono fornire. Collegando questi dispositivi a dati e flussi di lavoro, le aziende industriali possono creare una nuova piattaforma in grado di soddisfare le esigenze dei lavoratori in officina, dando vita al metaverso industriale. Questo è destinato a prendere forma già nel 2023.
Le potenzialità dell’intelligenza artificiale
In un momento in cui le aziende stanno cercando di rendere i propri processi più efficienti, l'intelligenza artificiale (Ai) sembra essere una soluzione finalmente destinata a mantenere le promesse. Utilizzati per supportare o sostituire processi manuali complessi, gli algoritmi di intelligenza artificiale ad autoapprendimento automatizzano determinate attività e apportano un valore aggiunto immediato alle aziende. Le quali stanno anche iniziando a rendersi conto come sia possibile integrare l’intelligenza artificiale nei loro workflow di realtà aumentata per condurre verifiche con riconoscimento delle immagini e ridurre la probabilità di errore umano, così come per aumentare l'agilità e le prestazioni dei lavoratori. Inoltre, le aziende possono combinare Ai e Ar per automatizzare i controlli di sicurezza e combattere i rischi comuni sul posto di lavoro.
La trasformazione digitale dei processi di produzione, logistici e aziendali genera un'enorme quantità di dati troppo complessi per poter essere sfruttati dagli esseri umani. Ecco perché nel 2023 le aziende manifatturiere si rivolgeranno sempre più alle tecnologie Ai per l'analisi predittiva, l'analisi dei dati e come parte delle proprie operazioni quotidiane. I clienti beneficeranno quindi di un time-to-value immediato, arricchendo processi manuali complessi con algoritmi di machine learning. Questa migliore accessibilità all'Ai attraverso le piattaforme aumenterà anche il valore aggiunto dei lavoratori in prima linea.
La pandemia, poi, sta continuando a trasformare il modo in cui le aziende affrontano l'introduzione di nuove tecnologie. In un mondo che è diventato ibrido e in cui il software può colmare le lacune in molteplici modi, la standardizzazione del suo utilizzo consente alle aziende di adottare un approccio più sostenibile, supportando così obiettivi di trasformazione digitale a lungo termine. Dall'onboarding e formazione dei dipendenti alla produttività e all'efficienza, il software e l'hardware lavorano insieme per fornire informazioni quando e dove sono necessarie. Questa tendenza accelererà nel 2023, man mano che tecnologie come Ai e Ar matureranno e contribuiranno a creare piattaforme connesse a tutti i livelli dell'azienda per risparmiare denaro, accrescere la produttività e migliorare il livello di soddisfazione dei collaboratori.